Martedì 6 giugno Bologna:ASSEMBLEA REGIONALE PRECARI
ASSEMBLEA REGIONALE
delle Lavoratrici e dei Lavoratori Precari, Atipici e Esternalizzati
nelle Pubbliche Amministrazioni
Martedì 6 giugno ’06 – ore 16.30
Sala Circolo Dozza via San Felice 11 - Bologna
a sostegno della legge sulla stabilizzazione
dei lavoratori precari ed atipici
ASSUNTI DAVVERO:
Quello del precariato è un problema reale, che coinvolge milioni di lavoratori pubblici e privati per i quali quella della precarietà è una condizione materiale con la quale si confrontano e scontrano quotidianamente.
In realtà l’enorme diffusione di forme di lavoro precario si giustifica soprattutto con l’esigenza datoriale di rendere ricattabile e altamente produttivo il lavoratore riducendo al minimo le garanzie e i diritti.
Contratti atipici e a termine non sono solo il presente del settore privato ma hanno negli ultimi anni caratterizzato la forma privilegiata, se non esclusiva, di accesso al lavoro pubblico e il lavoratori precari nella pubblica amministrazione negli ultimi cinque anni rappresentano una realtà consolidata e in crescita continua.
Precarietà, stretta sul personale e esternalizzazioni sono i tre cardini su cui si sta riorganizzando il sistema dei servizi pubblici e del pubblico impiego.
E’ possibile partire dal pubblico impiego per una ripresa di protagonismo dei Lavoratori per la riconquista del diritto al lavoro stabile, alla dignità e al salario.
Inoltre, c’è la necessità di unificare e consolidare le vertenze per la stabilizzazione dei rapporti di lavoro nel pubblico impiego che possa esprimersi in un movimento reale e nazionale per proporre e ottenere dal nuovo Governo l’approvazione di una legge che dia risposte concrete e definitive per far uscire dalla precarietà le centinaia di migliaia di lavoratori precari e esternalizzati e segnare una radicale inversione di tendenza rispetto alle politiche messe in atto dai Governi precedenti.
Tale proposta di legge è uno strumento per intervenire con una sanatoria e trasformare le varie tipologie di contratti a termine, co.co.co., cfl, interinali ecc. in contratti a tempo indeterminato attraverso concorsi, per soli titoli, riservati ai lavoratori precari per una stabilizzazione generalizzata e programmata.