Tirocinanti calabresi: il 16 marzo manifestazione a Roma, al Ministero del Lavoro
L’USB annuncia che martedì 16 marzo 2021, a Roma, si terrà una manifestazione pubblica dei tirocinanti calabresi. Da mesi va avanti la battaglia dei circa 7000 tirocinanti in servizio sul territorio regionale, senza tutele, mortificati nel lavoro che svolgono e privati di un futuro dignitoso, mentre le istituzioni locali e nazionali continuano a disattendere gli impegni e preferiscono non affrontare il problema per come dovrebbero. La pandemia ha aggravato la già difficile situazione dei tirocinanti, costretti a sopravvivere con poche centinaia di euro al mese elargite a singhiozzo e ad operare in condizioni di totale insicurezza.
Nonostante l’emergenza dovuta alla diffusione Covid-19 abbia ulteriormente palesato l’importanza del settore pubblico, e come questo necessiti di investimenti ed assunzioni, si preferisce mantenere migliaia di persone in uno stato di perenne precarietà invece di dar vita ad un serio percorso di contrattualizzazione e stabilizzazione. Ciò dovrebbe rappresentare una priorità assoluta per l’agenda politica sia dell’amministrazione regionale che del governo nazionale invece assistiamo al solito scarica barile.
Non possiamo più sopportare le ennesime proroghe dei falsi tirocini formativi senza all’orizzonte la stabilizzazione e gli ennesimi ricatti della politica locale alla vigilia della competizione elettorale.
Servono fatti concreti e immediati per dare risposta alle rivendicazioni di diritti e dignità dei tirocinanti. Per questo motivo il 16 marzo alle 9,30 (orario in attesa di conferma) saremo a Roma, davanti al Ministero del Lavoro. Non possiamo più attendere, il Governo deve farsi carico della questione.
Catanzaro, 09 marzo 2021
USB Calabria Coordinamento Tirocinanti