Precari alla riscossa...pronti a fare ricorso. Primi incontri per approfondire i risvolti del collegato lavoro e promuovere i ricorsi contro il condono anti precari

Firenze -

Alle precarie e ai precari (eventualmente oggi disoccupate/i)

Lo sapevi che:

·

essere illegittimi, inefficaci o nulli?

Molti dei contratti precari che hai sottoscritto nel tempo, per tirare avanti, possono

·

uno o più dei tuoi datori di lavoro e che ciò potrebbe farti salire nella scala sociale da

precaria/o o disoccupata/o a lavoratrice/tore dipendente (in caso di crisi aziendale

potresti subire la cassa integrazione, ma sarebbe sempre meglio che restare

disoccupati e/o senza reddito)

Che il 23 gennaio 2011 scade la possibilità di far partire una raccomandata verso

Puoi salvare i tuoi diritti, ma dipende solo da te fare il primo passo

Sei (stato/a) Precario/a?? negli ultimi due o tre anni che hai lavorato: a tempo

determinato? A somministrazione? Co.co.pro? A partita iva?

La legge 183/2010 il cosiddetto “collegato lavoro” all’art. 32 prevede con un colpo di

spugna, passati 60 giorni dall’entrata in vigore, che non avrai più la possibilità di far

valere i tuoi diritti (che forse non conosci, ma che hai) e di vedere ripristinato il rapporto

di lavoro con una delle aziende per la quale hai lavorato con i sopra citati contratti.

Le ragioni per le quali i Giuristi sostengono che nella stragrande maggioranza dei casi

potresti avere ragione sono supportate dal fatto che di fronte ai pochi lavoratori che

hanno fatto causa, in genere le aziende hanno preferito offrire soldi per evitare la

sentenza. E quando invece si è andati a sentenza le aziende si sono viste condannare per

qualche vizio di sostanza o di forma.

Con il nostro ufficio vertenze potrai consultarti (senza impegno preventivo né costi) e poi

decidere:

·

presso cui hai lavorato negli ultimi due/tre anni;

Di fare la lettera raccomandata entro il 23 gennaio 2011 a una o a tutte le aziende

·

l’avvocato) predisporre una o più cause per ottenere il ripristino del rapporto di

lavoro con un contratto di assunzione a tempo indeterminato. Per i mesi non

lavorati che hai perso nel frattempo la legge prevede da un minimo di 2,5 a un

massimo di 12 mensilità.

La certezza al 100% non c’è, ma se hanno fatto la legge è perché hanno la coda di paglia

e Governo e padronato preferiscono la via del colpo di spugna. Perché pensano che Tu

non te la sentirai di fare causa, perché pochi avrebbero voglia di rientrare con una causa

nell’azienda nella quale ti guarderebbero male. L’invito che ti facciamo è quello di

pensare ai tuoi interessi e di farli valere, se lo farete in tanti se lo faremo in tanti allora

sarà più semplice.

E poi entro 270 giorni (dopo aver approfondito e preparato al meglio anche con

Quello che ti consigliamo è di far circolare l’informazione fra amici, parenti, conoscenti,

vicini affinché ognuno possa conoscere e decidere in piena coscienza.

Per discutere insieme, documentarci, informarci ed organizzarci, troviamoci,

portando con noi i nostri contratti a tempo determinato

LUNEDI 6 DICEMBRE ALLE ORE17,00

In via Galliano 107 presso la Federazione USB di Firenze