L'ANEP denuncia la situazione di rischio non rinnovo per gli operatori precari dei servizi sociali.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dell'Anep.
Le Circolari n.2 dell'11 marzo 2008 e n.3 del 19 marzo del Dipartimento Funzione Pubblica danno indirizzi alle Pubbliche Amministrazioni circa l'applicazione delle nuove disposizioni introdotte dalla finanziaria 2008 in materia di riduzione degli incarichi flessibili (comma 79, art.3 legge finanziaria). Tali circolari impediscono tassativamente alle Pubbliche Amministrazioni di stabilire rapporti di lavoro parasubordinato (Co.co.co.) ma anche di tipo autonomo (consulenze e prestazioni con partita IVA) con chi non è in possesso della Laurea Specialistica.
Vengono di fatto esclusi dalla possibilità di avere o mantenere incarichi di lavoro tutti gli operatori precari e Co.co.co. che operano nei Servizi Sociali in possesso di Laurea Breve come l’Educatore Professionale e l’Assistente Sociale. Tali professionalità costituiscono da tempo i mattoni fondanti del sistema dei Servizi Sociali e sono quelle che hanno dato e danno il contributo determinante alla costruzione del sistema dei Servizi Sociali distrettuali dopo la riforma della Legge quadro 328/00. Sono professionalità mature ed esperte con un ricco bagaglio di esperienza e professionalità e che da anni attendono una soluzione alla loro condizione di precari.