Il Coordinamento Precari PNRR Giustizia dopo la sua prima assemblea: “Scriveremo ai ministri della Giustizia e della Funzione Pubblica per richiedere subito un incontro”
Ieri si è tenuta la prima assemblea nazionale convocata dal Coordinamento Precari PNRR Giustizia. L'assemblea ha rappresentato un'importante occasione per delineare gli obiettivi del coordinamento, in particolare la stabilizzazione di tutti i precari del PNRR Giustizia e il percorso necessario per raggiungere tale obiettivo.
L'assemblea è stata caratterizzata da un'elevata partecipazione e numerosi interventi che hanno evidenziato la determinazione di lavoratori e lavoratrici nel lottare per il diritto alla stabilizzazione e per rivendicare una funzione al servizio del Paese. Nel settore della Giustizia, caratterizzato da significative carenze di organico nel Pubblico Impiego, l'assenza di una stabilità occupazionale per questi migliaia di lavoratori altamente qualificati - che hanno dimostrato la loro piena integrazione nell'organizzazione del lavoro del Ministero e dei tribunali - evidenzia una mancanza di attenzione nei confronti del settore pubblico da parte del Governo.
Le dichiarazioni del Ministro Zangrillo, riguardanti l'annuncio di 354.000 assunzioni nel triennio, si dissolvono di fronte all'evidenza che non si sta facendo nulla per mantenere il personale già formato e funzionale all'efficientamento della Giustizia e alla riduzione del carico di lavoro di tutto il personale, come confermato dai dati dell'ultima rilevazione sull'attuazione del PNRR.
L'assemblea di ieri ha preso la decisione di sfidare il Governo su questo fronte, rivendicando i diritti dei lavoratori e valorizzando la loro funzione e le loro competenze al fine di rilanciare il settore della Giustizia e, più in generale, la Pubblica Amministrazione.
Il Coordinamento Precari PNRR Giustizia, in collaborazione con il sindacato USB, scriverà nei prossimi giorni una lettera aperta ai Ministri della Giustizia Nordio e della Funzione Pubblica Zangrillo, per richiedere un incontro su questi temi. In assenza di risposte concrete, a partire da settembre, si avvieranno mobilitazioni per rivendicare la stabilizzazione dei lavoratori precari.
Il Coordinamento Precari PNRR Giustizia continua a impegnarsi per garantire un futuro stabile a tutti i lavoratori precari nel settore della Giustizia e per promuovere una pubblica amministrazione forte e al servizio dei cittadini. L'obiettivo è creare un sistema giustizia efficiente e funzionale, che possa affrontare le sfide attuali e future.