I lavoratori precari della Regione Calabria sollecitano immediate soluzioni
28 aprile 2010 - Gazzetta del Sud
Delegazione del sindacato Rdb ricevuta dal vice prefetto Pitarodi Romana Monteverde
Catanzaro - Ieri in Prefettura il vice prefetto Eugenio Pitaro, su delega del prefetto Giuseppina La Rosa, ha ricevuto i rappresentanti dell'esecutivo regionale della Federazione Rdb Calabria e una piccola delegazione di lavoratori. Durante l'incontro, durato circa due ore e svoltosi in un clima di estrema compostezza, si è discusso della grave situazione in cui vertono i lavoratori ex Lsu – Lpu della Regione. Stabilizzati nel 2008 dopo oltre dieci anni di precariato, sono stati però costretti ad accettare l'assunzione part-time con la qualifica iniziale di B1 e il trasferimento dalle varie sedi regionali a quella di Catanzaro. Lo scorso febbraio, dopo una serie di appelli da parte dei lavoratori, erano stati a loro concessi il tempo pieno a 36 ore, la delocalizzazione presso le sedi periferiche e la possibilità di accesso alle carriere superiori. Questo decreto, contenuto nell'ultima finanziaria regionale 2010 e perfettamente in linea con il patto di stabilità legato alla copertura finanziaria, non ha però ottenuto il via libera del Governo nazionale. Il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, infatti, la scorsa settimana impugnando due articoli di tale legge ha dichiarato la presunta incostituzionalità, in quanto essa supererebbe i vincoli fissati dal decreto Brunetta. Tale disposizione, secondo il sindacato Rdb, è ricaduta negativamente sui lavoratori ed ha fatto sì che nel mese di aprile, pur avendo lavorato regolarmente per 36 ore, ricevessero uno stipendio pari ad un'occupazione part-time. A questo enorme disagio, si aggiunge inoltre l'asserita indifferenza di alcuni dirigenti della Regione che non avrebbero provveduto al decentramento del personale, ampliando così le problematiche già esistenti. Sono, infatti, centinaia i dipendenti costretti a viaggiare da ogni parte della regione per raggiungere il proprio posto di lavoro. Una situazione insostenibile soprattutto a livello economico. In tal senso, il vice prefetto Pitaro ha dimostrato di condividere molte delle preoccupazioni espresse dai lavoratori e dai loro rappresentanti, assumendosi l'impegno di riportare al prefetto le ragioni dell'incontro e di verificare quali iniziative porre in essere per evitare che la vertenza possa inasprirsi. L'incontro di ieri rappresenta il primo passo nell'ambito di un percorso che si spera possa sbloccare una situazione ormai al limite della tensione; un modo per lanciare stimoli concreti e per preparare la strada alle nuove mosse. La Federazione regionale Rdb, in attesa di incontrare a Roma il ministro Fitto, fa sapere che sono già stati richiesti incontri urgenti con il nuovo presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e con il neo assessore regionale al Personale Domenico Tallini.