I lavoratori precari del pubblico impiego saranno protagonisti dello sciopero generale del 18 ottobre.
DOMANI I PRECARI P.A. IN PIAZZA a ROMA
Da Governo e Parlamento una vera e propria aggressione
Con le modifiche apportate al DL101 e l’ennesimo taglio del turn over quella che si consuma è una vera e propria aggressione da parte del Governo e della maggioranza che lo sostiene consumata ai danni di chi ormai da anni consente alle pubbliche amministrazioni di funzionare e di svolgere la propria missione.
Il quadro è estremamente chiaro se si guarda al coordinato disposto tra legge di stabilità, spending review e DL101 si capisce come si siano create scientemente le condizioni per arrivare a licenziamenti di massa, forse addirittura prima del 2015, e a farne le spese saranno, ovviamente dopo i precari licenziati, i cittadini che avranno meno servizi e di qualità inferiore.
Chi, come CGIL CISL e UIL, ha raccontato ai lavoratori precari che si poteva lavorare a modifiche positive del decreto oggi è smascherato, i sindacati collaborazionisti sono responsabili di quanto sta accadendo al pari dei governi e dei partiti loro amici.
Tutti questi provvedimenti rientrano nel piano di smantellamento della Pubblica Amministrazione che questo Governo sta realizzando su ordine della Troika e conferma che dentro le “compatibilità” dettate dall’Europa delle Banche non ci sono margini per i diritti dei lavoratori, tanto meno per i lavoratori precari.