Contributi LSU: Inps apre procedure per riconoscimento figurativo ai lavoratori cosiddetti "autofinanziati". ERA ORA!!

Roma -

Con Circolare n. 188 del 7/10/16 l’INPS ha emanato le prime indicazioni per l’accreditamento dei contributi figurativi a favore di lsu finora sconosciuti alla gestione Inps e che non avrebbero avuto diritti pensionistici pur essendo precari pubblici degli enti locali.

Il dispositivo riguarda centinaia di lavoratori non transitati nel bacino a carico del Fondo nazionale e finanziati interamente da comuni, province o regioni.

 

Una prima partita vinta grazie alla campagna sui contributi avviata da USB che ha riunificato la categoria riportando all’Inps la centralità della questione contributiva che USB sta sostenendo e che consentirà in futuro di rafforzare la vertenza per dare valore pieno ai contributi figurativi.

 

Considerato che dovranno essere gli enti utilizzatori a richiedere l’accredito dei contributi, attraverso una procedura telematica che l’Inps aprirà a breve, USB invita tutti i lavoratori interessati a dare massima diffusione alla notizia e a fare pressione sugli enti per “ritrovare” tutta la vecchia documentazione relativa all’avvio del progetto iniziale con carattere di autofinanziamento, copia approvazione da parte delle Commissioni Regionali per l’Impiego, successive delibere di proroga, dichiarazioni sui periodi di sospensione (le assenze per sospensione, anche quando non determinano la perdita dello status lsu, sono escluse dall’accredito figurativo).

L’accreditamento della contribuzione figurativa avverrà sulla base dei compensi erogati certificati esclusivamente da CUD rilasciato annualmente dall’Ente utilizzatore. 

  

L’USB, pur valutando positivamente questa prima conquista di un diritto per anni negato ai lsu/lpu a carico degli enti o delle regioni, rilancia la proposta di un intervento complessivo per il riconoscimento pieno ai contributi LSU finalizzato a poter andare in pensione ad un’età accettabile e con un assegno decoroso. L’USB dà appuntamento al 21 ottobre prossimo per lo sciopero generale a sostegno della piattaforma sindacale “Voglio lavoro e stato sociale”, con iniziative a livello locale e il 22 ottobre con Manifestazione Nazionale a Roma. 

 

 

11 ottobre 2016

 

USB Pubblico Impiego