Comune di Roma: manifestazione delle maestre di ruolo e delle precarie delle materne durante la presentazione del bilancio per dire no alla manganellata ai servizi scolastici ed educativi

Roma -

21 giugno 2010 - Corriere.it

Roma - .....
ASILI NIDO E PROTESTE - «È finito il tempo dei furbi», di chi iscrive i figli negli asili nido comunali dichiarando redditi che gli consentono di accedere ai servizi sociali «e poi gira in Suv». L'accertamento dei redditie la lotta all'evasione è la base da cui il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, vuol partire per la rimodulazione delle tariffe negli asili, che dovrebbe procurare al Comune un gettito di 3,7 milioni di euro. Il sindaco non è voluto entrare nel dettaglio dell'aumento delle tariffe, «che sarà discusso da domani con parti sociali e presidenti dei municipi», ma ha annunciato che saranno creati «427 nuovi posti nido e 525 nelle scuole d'infanzia oltre a maggiori risorse per materiali e formazione del personale. Quindi nessun taglio alle politiche dell'educazione». Ma appena arrivato all'Auditorium, Alemanno è stato avvicinato dalle insegnanti degli asili nido in protesta contro la «manganellata ai servizi scolastici ed educativi», che gli hanno consegnato un pannolino con la scritta: «Più pedagogia meno Polizia» e rivendicano la necessità che i servizi aumentino per qualità e per personale impiegato. «Vogliamo essere assunte - hanno detto le insegnanti - il Campidoglio continua ad assumere consulenti scavalcando gli idonei al concorso». Nel volantino, che hanno distribuito, denunciano «la riduzione di fondi e personale, il blocco delle assunzioni e dei concorsi, il taglio delle risorse e dei servizi» e contestano «una manovra tragicamente folle che porterà aumenti scriteriati su tutti i servizi della città»....


21 giugno 2010 - Repubblica.it

Manovra del Comune, pannolini di protesta
all'Auditorium gli insegnanti del nido
Manifestazione dei maestri di ruolo e dei precari delle materne durante la presentazione del bilancio per dire no alla manganellata ai servizi scolastici ed educativi

Roma - Un gruppo di insegnanti, di ruolo e precarie, degli asili nido comunali, si è dato appuntamento davanti all'Auditorium Parco della Musica, per dire no alla "manganellata ai servizi scolastici ed educativi", distribuendo pannolini con un adesivo con su scritto "Più pedagogia meno polizia", vogliono rivendicare la necessità che i servizi aumentino per qualità e per personale impiegato. Nel volantino, che hanno distribuito prima dell'intervento del sindaco di Roma Gianni Alemanno con la presentazione alla città del bilancio comunale, denunciano "la riduzione di fondi e personale, il blocco delle assunzioni e dei concorsi, il taglio delle risorse e dei servizi" e denunciano "una manovra tragicamente folle che porterà aumenti scriteriati su tutti i servizi della città".

(OMNIROMA) Roma, 21 giu - Distribuzione di pannolini con la scritta: «Più pedagogia, meno Polizia». Così, un gruppo di insegnanti degli asili nido comunali ha manifestato di fronte all'Auditorium dove a breve il sindaco Gianni Alemanno presenterà il bilancio alla cittadinanza. Le maestre, che hanno anche diffuso volantini, hanno protestato contro «la costante riduzione di risorse destinate dal Campidoglio alle politiche sociali». «Alla preoccupazione per una trattativa sindacale ferma da oltre un anno si aggiunge, con la manovra di bilancio, l'aumento delle tariffe dei nidi che peserà su tutti i cittadini con bambini piccoli», dichiara in una nota Maria Antonietta Nicolai della RdB - USB del Comune di Roma. «Non sembra questa l'amministrazione che dice di avere a cuore le sorti della famiglia e poi ne peggiora le condizioni economiche con questi prelievi - prosegue - Se solo metà delle risorse e dell'attenzione dimostrata dal Sindaco nei confronti della Polizia Municipale fosse destinato ai servizi scolastici ed educativi, già da Settembre si potrebbero aprire le 10 sedi scolastiche tenute invece chiuse, al solo scopo di evitare l'assunzione di personale, preferendo continuare a sostenere i servizi privati».

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21 giugno 2010 - Il Messaggero.it

Campidoglio, manovra da 4,7 miliardi dagli asili più cari alla tassa di soggiorno

ROMA (21 giugno) - Asili nido più cari, tassa di soggiorno da modulare con un tetto ipotetico di 5 euro, aumento dell'Irpef e dell'Ici sulle seconde case sfitte e rincaro della tassa di occupazione di suolo pubblico. Questo prevede il bilancio che il sindaco Alemanno ha presentato oggi e che il consiglio comunale si appresta a discutere.
Bilancio da 4,7 miliardi. Con la manovra da 200 milioni per la gestione commissariale e un nuovo bilancio 2010 romani e turisti dovranno barcamenarsi tra aumenti, tagli ma anche maggiore equità e lotta agli sprechi. Questo il disegno-Alemanno per riportare in pareggio i conti della capitale. Quello del 2010 sarà un bilancio da 4,7 miliardi di euro, di cui 3,5 per la spesa corrente e 1,2 per gli investimenti.
Per i cittadini molto cambierà a cominciare dall'aumento dell'addizionale Irpef comunale fino allo 0,4% che, insieme con i diritti di imbarco di un euro per gli aeroporti della capitale, serviranno a trovare i 200 milioni di euro che servono per il finanziamento della gestione commissariale e che vanno ad affiancarsi ai 300 milioni che lo Stato darà a Roma fino al 2048.
Per quanto riguarda la gestione ordinaria, secondo il decreto numero 78 del 2010 sarà possibile istituire nuove tributi e cioè il contributo di soggiorno che varia da 1 a 5 euro per i turisti che dormono nella capitale e un aumento dell'Ici sulle seconde case sfitte nel limite massimo del 10 per mille.
Per la manovra che complessivamente ammonta a 210 milioni di euro sarà necessario razionalizzare la spesa con tagli agli sprechi per 7,3 milioni, un risparmio di 27,6 che deriva dal mancato ricorso all'indebitamento e di 34,3 milioni di intervento sul personale. Per quanto riguarda invece le entrate ad aumentare sarà il canone di occupazione suolo pubblico con il quale l'amministrazione ricaverà 8,5 milioni, l'Ici delle case sfitte per 18 milioni mentre una parte dei dividendi delle società partecipate che chiudono in utile verrà dato al Comune per un importo di 1,5 milioni. L'adeguamento delle tariffe delle imposte comunali comporterà un introito di 4,2 milioni. Più in generale la manovra 2010 sarà composta per un 43% dalla razionalizzazione della spesa, per un 32% dalle entrate e per un 25% da un reperimento di entrate straordinarie.
«L'impegno - ha detto Alemanno - è qui e ora. Sarà un bilancio duro e serio ma che servirà per uno scatto morale da dare alla città, una città che non deve apparire cinica, rassegnata o addirittura beffarda ma deve avere la forza per guardare al futuro». Si tratta di un bilancio che porta con sé la pesante eredità di un debito ereditato di 12,4 miliardi di euro, un debito che teneva legato il bilancio e che è stato affidato a un commissario straordinario governativo diverso dallo stesso sindaco proprio perché la gestione ordinaria non venisse inquinata dai debiti antecedenti al 2008.
Protesta insegnanti asilo. Giunto all'Auditorium parco della Musica per la presentazione del Bilancio alla cittadinanza, il sindaco Gianni Alemanno è stato avvicinato dalle insegnanti degli asili nido in protesta, che gli hanno consegnato un pannolino con la scritta: «Più pedagogia meno Polizia». «Da domani cominceremo il confronto con le parti sociali», ha detto il sindaco alle educatrici.
Intanto, fuori dall'Auditorium protestano anche un gruppo di una quindicina di istruttori amministrativi idonei del concorso effettuato dal Comune di Roma nel 2006. «Vogliamo essere assunti - dicono - il Campidoglio continua ad assumere consulenti scavalcando gli idonei al concorso».
Chiesti 50 milioni in più per limitare aumento Irpef. «Chiediamo al governo che, con un emendamento parlamentare per il piano di rientro conceda 50 milioni in più al contributo strutturale che il governo deve versare a Roma fino al 2048»: è questo l'appello rivolto al governo dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che chiede 350 milioni invece di 300 come contributo strutturale, anno per anno, fino al 2048. Il contributo, infatti, non sarà concesso fino al 2046, ma per due anni in più. «In questo modo - dice Alemanno - si potrà limitare l'incremento dell'aliquota dell'addizionale Irpef allo 0,3% e non allo 0,4%».


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1 giugno 2010 - Leggo

Roma. Manifestazione ad alta tensione per le educatrici...

Roma - Manifestazione ad alta tensione per le educatrici dei nidi e delle scuole comunali per l’infanzia: il gruppo di manifestanti si è scontrato con le forze dell’ordine. In occasione dello sciopero indetto ieri dal sindacato RdB, è stato organizzato anche un presidio presso l’assessorato al personale ma le 200 insegnanti recatesi in via del Tempio di Giove, hanno trovato il portone sbarrato, presidiato da polizia e vigili. «Non è mai accaduto nulla di simile prima d’ora – racconta incredula Caterina Fida, RdB – le insegnanti, che volevano solo far entrare un gruppo di 4 rappresentanti in assessorato, sono state bloccate, spintonate e prese a schiaffoni dagli agenti. Peraltro sono arrivate anche due camion della celere, neanche fossimo delinquenti». (L.Loi./ass)

1 giugno 2010 - La Repubblica

Insegnanti d´asilo precarie protesta davanti al Campidoglio

Roma - Protesta ieri in Campidoglio delle insegnanti degli asili comunali precarie. Le manifestanti, qualche decina, hanno chiesto l´immediata assunzione e un incontro con gli assessori capitolini alla Scuola e al Personale, Laura Marsilio e Enrico Cavallari. «Vogliamo aprire una trattativa con il Campidoglio - ha detto Daniela Campoli - non si può andare avanti così». Le insegnanti in protesta, che hanno aderito allo sciopero delle Rdb, sono decise a non sciogliere il presidio finché non riceveranno risposte.

1 giugno 2010 - Il Messaggero

Roma. Ultima giornata festiva prima della fine dell’anno scolastico...di LUCA BRUGNARA

Roma - Ultima giornata festiva prima della fine dell’anno scolastico o degli esami. Domani, tutte scuole romane, di ogni grado, dai nidi alle superiori, resteranno chiuse, per riprendere regolarmente giovedì 3. Con qualche eccezione. In qualche caso, infatti, la pausa sarà prolungata anche ai giorni successivi. Giovedì e venerdì, infatti, sono in programma riunioni sindacali delle insegnanti in alcune scuole materne del IX municipio, con orario a singhiozzo. Sempre giovedì, lezioni a rischio negli istituti superiori dei municipi XV e XVI, tra cui il Morgagni: docenti, genitori e studenti delle scuole di Marconi, Portuense e Monteverde si riuniranno nell’aula magna del liceo Montale, in via di Bravetta, per discutere dei tagli ai fondi scolastici. Ieri, intanto, ad inaugurare la settimana di protesta del mondo della scuola sono state le insegnanti precarie degli asili nido comunali che hanno aderito allo sciopero indetto dalle Rappresentanze di Base del settore. Alcune decine si sono riunite sotto al Campidoglio. Non sono mancati momenti di tensione e le RdB parlano di «una carica di vigili urbani e polizia», alla richiesta di un confronto con l’amministrazione. Altre proteste nel settore sono in programma anche nei prossimi giorni, fino al 12 giugno, quando la campanella suonerà per l’ultima volta in questo anno scolastico, in attesa degli esami per gli studenti degli ultimi anni di medie e superiori.

31 maggio 2010 - Omniroma

(OMNIROMA) Roma, 31 mag - «Oggi mentre si svolgeva il presidio delle lavoratrici degli asili nido e materne in sciopero con RdB/P.I. era in corso un confronto tra amministrazione e organizzazioni sul problema dell'inquadramento e della riorganizzazione del servizio per l'educazione all'infanzia. Alla richiesta di RdB di far partecipare una delegazione di lavoratrici, l'amministrazione ha risposto con una violenta carica di vigili urbani e polizia. Le lavoratrici non si piegheranno mentre continua il presidio sotto il palazzo dove si decide del loro futuro». Così una nota Rdb.

SCUOLA, MAESTRE ASILO PRECARIE PROTESTANO IN CAMPIDOGLIO

(OMNIROMA) Roma, 31 mag - Insegnanti degli asili comunali precarie in protesta, oggi in Campidoglio. Le manifestanti, qualche decina, chiedono l'immediata assunzione e un incontro con gli assessori capitolini alla Scuola e al Personale, Laura Marsilio e Enrico Cavallari. «Vogliamo aprire una trattativa con il Campidoglio - ha detto Daniela Campoli - non si può andare avanti così». Le insegnanti in protesta, che hanno aderito allo sciopero delle Rdb, hanno fatto sapere che non scioglieranno il presidio finché non riceveranno risposte.

(OMNIROMA) Roma, 31 mag - «La polizia ha caricato le insegnanti in Protesta al Campidoglio che chiedevano un incontro con il sindaco. Ancora una volta abbiamo la prova di come la destra è contro i cittadini e contro il dialogo. In questo momento di crisi paghiamo il malgoverno di alemanno che si preparare a far pagare i più deboli e non ascolta le esigenze della città». Così in una nota congiunta Andrea Alzetta, capogruppo comunale Roma in Action, e Gianluca Quadrana, capogruppo lista Civica in Campidoglio.

SCUOLA, CATARCI: ALEMANNO ANZICHÉ ASCOLTARE MAESTRE MANDA POLIZIA

(OMNIROMA) Roma, 31 mag - «È in corso lo sciopero delle insegnanti e delle educatrici comunali, indetto dai sindacati di base, per chiedere un impegno concreto all'Amministrazione comunale sull'assunzione delle numerose supplenti, nonché per aprire i tantissimi nidi che rimangono chiusi o che non possono essere ampliati, come nel caso del Municipio XI, per assenza di personale. Da stamattina le maestre stanno presidiando i locali del Tempio di Giove, in Campidoglio, ma, invece di trovare ascolto dalla Giunta Alemanno, hanno trovato la Polizia a respingerle, ad allontanarle, ed anche a rifilargli qualche brusco ed incivile spintone». Lo dichiara, in una nota, il presidente del Municipio Roma XI, Andrea Catarci. «Ancora una volta la Giunta Alemanno, davanti alle giuste rivendicazioni del personale in sciopero, ha mostrato il suo vero volto - conclude il presidente Catarci - quello autoritario e repressivo


SCUOLA, ALZETTA-QUADRANA: «DESTRA È CONTRO CITTADINI E DIALOGO»SCUOLA, RDB: «CARICA CONTRO MAESTRE IN PRESIDIO»