Assegnazione delle risorse finanziarie alle regioni per la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno 2009

Nazionale -

Min.Lavoro: risorse alle Regioni per gli ammortizzatori sociali in deroga - anno 2009

 

Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 1° agosto 2009, il Decreto del 19 maggio 2009 riguardante l'assegnazione delle risorse finanziarie alle regioni per la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno 2009.

I punti dell'Accordo - sintesi

In dettaglio, l' Accordo prevede:

1) Interventi di sostegno al reddito ed alle competenza mediante l’impiego del Fondo Sociale Europeo (FSE):
Per il biennio 2009 – 2010 il Governo e le Regioni impegnano 8 miliardi di euro per l’erogazione degli ammortizzatori in deroga, ovvero per tutti quei lavoratori dipendenti e altre figure attualmente non coperte dalla cassa integrazione.
Lo Stato mette a disposizione 5.35 miliardi di euro a fronte di 2.65 miliardi di euro del FSE regionale. 
Si impiegano le risorse del FSE in maniera analoga a quella di altri paesi europei. La novità risiede nell’uso combinato di queste risorse per il sostegno al reddito e per le politiche attive di formazione.

2) Fondo per le Aree Sottoutilizzate (FAS)
Il Governo si impegna a:

  • Approvare al Cipe, entro 15 giorno dalla stipula dell’Acordo, la ripartizione di oltre 27 miliardi di euro di fas a favore delle Regioni;
  • Varare i programmi regionali del Fas già presentati dalle Regioni;
  • Individuare, a partire dal 2011, le risorse necessarie a ristorare il taglio del Fas operato in questi mesi sulla quota regionale (1.3 miliardi di euro);
  • Reintegrare le Regioni delle risorse Fasdisimpegnate a causa del mancato impegno delle stesse.

3) Esclusione dal Patto di Stabilità delle spese per investimenti finanziati dalla Ue
L’Accordo sancisce l’esclusione dal Patto di Stabilità delle spese connesse ad investimenti realizzati dalle Regioni con Fondi comunitari per l’anno 2008. Inoltre,  il Governo si è impegnato ad escludere dal Patto anche le spese del FSE relative all’attuazione dell’Accordo a partire dal 2009.