co.co.co. ex-lsu nelle scuole:il Ministero dell'Istruzione propone la stabilizzazione a part-time.L'ennesima mediazione al ribasso di cgil,cisl,uil e snals. RdB scrive al Ministro e chiama i lavoratori a mobilitarsi contro gli accordicchi

Nazionale -

Il 19 marzo u.s. si è tenuto al Ministero della Pubblica istruzione un incontro tra i Dirigenti del Ministero e una delegazione RdB sulla questione relativa alla definitiva stabilizzazione dei Contratti di collaborazione ex-lsu delle scuole. Nell’incontro è emerso che il Ministro uscente ha delineato un percorso che prevederebbe l’assunzione a tempo indeterminato, avvalendosi delle norme della finanziaria relative alla stabilizzazione del precariato nel pubblico impiego conquistate con le lotte fatte in questi anni da RdB/CUB.

 

 Questa che dovrebbe essere una buona notizia, fermo restando che non vi è ad oggi un atto ufficiale del Ministero in tal senso, rischia di diventare la condanna ad una situazione di precarietà definitiva poiché, con l’accordo di cgil cisl uil, si prevede che la stabilizzazione potrà essere solo a part time e cioè si passerebbe dalle attuali 35/36 ore in media a diciotto.

 

DICIAMO NO ALL’ENNESIMO “PAPOCCHIO” DEI SINDACATI CONCERTATIVI!

 

            Cgil, cisl, uil e snals già in passato hanno sacrificato gli ex-lsu: hanno spinto per la stipula dei contratti co.co.co. senza diritti e tutele e escluso scientemente i lsu dalle ordinarie procedure di reclutamento a tempo indeterminato; inoltre hanno avallato che per ogni 2 co.co.co. si accantonasse un solo posto in organico, non ostante un impegno orario pari ad un tempo pieno, cosa che oggi pregiudica l’assunzione a tempo indeterminato e pieno e questo solo per incrementare le vacanze degli organici destinate alle assunzioni tramite le graduatorie del personale precario ata.

 

Anche oggi il rischio è che i sindacati concertativi impediscano una stabilizzazione piena, accettando che per i co.co.co. ci sia un destino di part-time e salari miseri a vita, dopo oltre dieci anni di proroghe e mentre si promettono centinaia di migliaia di assunzioni nelle scuole.

 

Il Ministero deve fare bene (assunzioni a tempo pieno e indeterminato) e deve fare subito! La Finanziaria 2008 ha previsto all’art.3 comma 76 che sia possibile stipulare co.co.co. per figure professionali non solo di “provata competenza” ma che siano anche in possesso del titolo di “specializzazione universitaria” e questo mette a rischio non rinnovo i co.co.co. alla fine di quest’anno. Un rischio da scongiurare! Dobbiamo mobilitarci per chiedere stabilizzazione vera e deroghe per consentire le proroghe fino a compimento delle procedure per l’assunzione in ruolo.

Ai Co.Co.Co. le RdB/CUB lanciano l’appello per una ripresa delle mobilitazioni per chiedere la stabilizzazione definitiva, nell’ambito più generale del precariato del pubblico impiego.

 

Contattateci e organizziamo assemblee di tutti i co.co.co. ex-lsu per rilanciare da subito l’iniziativa per evitare l’ennesimo inganno di cgil,cisl e uil e chiedere con forza a quello che sarà il nuovo ministro della pubblica istruzione di avviare un percorso di confronto nuovo, allargato a tutte le rappresentanze sindacali e che preveda tutti i percorsi possibili per risarcire anni di precariato e sopraffazione nelle scuole con una assunzione a tempo pieno e indeterminato.